La favorita è un vitigno piemontese di cui si hanno tracce in Piemonte sin dal 1600, quando viene menzionata nei registri di cantina dei Conti Roero di Vezza e Guarene.
In quei documenti, la Favorita viene indicata con il nome di favurie, a testimonianza di quanto il vitigno fosse particolarmente apprezzato.
Storicamente, l’uva del vitigno Favorita deriva dal Vermentino, che si dice sia partito dalla Spagna per transitare in Francia e in seguito sbarcare in Sardegna, per poi arrivare anche in Liguria e Piemonte, in particolare nel Roero. Vino che, nel periodo dominato dalle grandi casate di nobili in Europa, ebbe grande successo, salvo poi perdersi negli anni a venire a causa della sua natura sensibile a malattie della vite e temperature rigide.
Oggi, la favorita è un vino di nicchia elegante, espressivo con una buona persistenza aromatica.
Le gelate della primavera, che hanno
colpito in parte anche i nostri vigneti,
hanno causato un calo della produzione.
Il resto della stagione, piuttosto calda e
siccitosa, ha portato a un’ottima
maturazione delle uve al momento della
raccolta, grazie anche alle riserve di
acqua accumulate con le nevicate
invernali.
L’annata è valutata a 4 stelle, vicino all’eccellenza come qualità.
Situato nel Roero; 0,42 ettari, esposizione Sud Ovest, a 250 metri s.l.m. Età media 8 anni.
La raccolta, in piccoli contenitori, viene fatta a mano nelle ore più fresche della giornata.
Spremitura soffice dopo diraspatura,fermentazione in vasche di acciaio.
In acciaio sui lieviti per 5 mesi. Viene imbottigliato e lasciato a riposare in bottiglia per almeno 30 giorni.
13,5%.
3.960 in bottiglia 750 ml.
Colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Bouquet intenso e fruttato con note di fiori bianchi, pesca e mela ranetta. In bocca è fresco, con una gradevole complessità nel retrogusto.
Si raccomanda servito fresco (8-10 gradi), ideale come aperitivo. Si sposa bene con antipasti di pesce, crostacei, insalata russa e primi piatti leggeri a base di pesce. Ottimo con il sushi.